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I DINTORNI

Queste campagne erano sicuramente popolate fin dall’epoca romana, presenza testimoniata non solo dall’origine del nome di questo Comune (Minerbio infatti sembra derivare da un antico tempio pagano dedicato alla dea Minerva) ma soprattutto dalle persistenze di tracce della centuriazione romana ancora oggi leggibili nelle aree circostanti.

La campagna propriamente minerbiese tuttavia sembra aver perso i segni della romanizzazione. I maggiori segni di persistenza del reticolato centuriale, infatti, si trovano in prevalenza nei settori più alti e quindi morfologicamente più stabili.
La pianura in cui si colloca Minerbio è caratterizzata da una morfologia instabile che ha causato una modifica di pendenza del terreno. Questo ha influenzato il drenaggio superficiale provocando inondazioni che hanno per lo più cancellato o interrotto i segni dell’antica centuriazione.

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Gli stessi insediamenti romani, che per la campagna bolognese erano per la maggior parte caratterizzati da insediamenti sparsi, spesso si distribuivano nel territorio seguendo criteri dettati dalla morfologia del terreno, in maniera apparentemente caotica, cercando però di sfruttare quelle emergenze naturali come dossi e corsi d’acqua che costituivano veri e propri confini tra una maglia centuriale e l’altra.
Anche il corso del Savena, che attraversava le campagne minerbiesi, scorreva fin dall’epoca romana più ad est dell’attuale rettifilo derivato dalle opere di deviazione eseguite a metà del XVI sec.

La presenza poi in questa zona di insediamenti d’epoca romana presuppone che tali aree fossero state bonificate e sistemate in modo stabile fin dalle prime fasi della romanizzazione. I romani erano soliti stanziarsi nei territori posti all’incrocio tra la viabilità stradale e fluviale. Il Savena, insieme al minor corso della Zena, doveva costituire una via navigabile molto importante.

La bonifica fu premessa essenziale per la centuriazione dell’agro e la validità dell’organizzazione romana è rilevabile nella continuità che ha caratterizzato l’abitato anche in epoca alto-medievale.